A differenza di molti altri settori, quello della logistica integrata è riuscito a rimanere in piedi e ad affrontare a testa alta il duro periodo di lockdown causato dalla pandemia Coronavirus.
Nei mesi in cui l’Italia intera è rimasta ferma, la logistica è sempre andata avanti, affrontando ogni giorno le numerose sfide e i problemi che si sono presentati.
SCOPRI LE SOLUZIONI DIGITALI DI EUROSOFTWARE.
Secondo una ricerca condotta e diffusa da World Capital, la logistica integrata si afferma in maniera positiva tra i settori che hanno portato avanti l’Italia durante il buio periodo. Perché è riuscita a garantire l’approvvigionamento delle merci alle imprese.
L’indagine, svolta dal Dipartimento di Ricerca, evidenzia che:
- Il 42,2% degli intervistati dichiara di avere subito una “criticità maggiore” nel rifornimento e mantenimento del flusso delle merci. A causa della riduzione della forza lavoro causata dal confinamento e dalle quarantene.
- Il 30% ha riscontrato tale criticità causata dalla chiusura dei magazzini di destinazione delle merci. O dalla difficoltà di trovare trasportatori oppure dal blocco delle frontiere.
- Il 43,1% degli intervistati ha subito cali di produttività a causa delle norme sul distanziamento all’interno dei magazzini.
- Mentre il 27,3% non ha rilevato alcuna difficoltà.
A prendere parte alla ricerca sono stati oltre 300 operatori logistici che operano soprattutto nei settori alimentari e di largo consumo, ha spiegato Andrea Faini, Ceo di World Capital.